sabato 14 novembre 2009

Viaggio a Bratislava Repubblica Slovacca
5 - 9 Dicembre 2003
di Roberto Buracchini





Dopo tante avventure svolte in paesi caldi e umidi, decido di dirigermi verso il freddo...
Visto che il tempo a disposizione non era molto ho deciso in destinazioni abbordabili : direzione Bratislava...
Bratislava è situata al confine tra Slovacchia e Austria, e dista soltanto 60 km. da Vienna.
Il clima è piuttosto moderato, l'inverno è comunque molto freddo e rigido.
La loro moneta ufficiale è la Corona Sk. 1 euro = 41 Sk.



05 - 06/12/03





Dopo una breve corsa in macchina ad Arezzo, io ed il mio amico Davide, saliamo sul diretto per Firenze, dove, saliremo nel eurostar per Vienna.
Il nostro unico problema da oltrepassare, è il viaggio di andata, visto che non abbiamo trovato posto.
In cuccetta. Per fortuna almeno il posto in scompartimento era prenotato, e saliti sul treno, ci siamo adagiati subito sui nostri seggiolini.
Subito abbiamo fatto conoscenza; il treno aiuta molto in questo campo...
Abbiamo conversato a lungo con i nostri compagni di viaggio, scoprendo che anche loro, sono degli ottimi avventurieri : quest'anno, sono stati in Brasile, e Venezuela.
All'altezza di Venezia, il sonno sopraggiunse, e anche se in posizioni al quanto non ortodosse, riuscimmo a chiudere occhi per almeno tre ore.
Certo, la nostra cara Mara, non può dire di essere stata scomoda !!! Quasi tutto lo scompartimento era al suo servizio... Che dormita.
Alle 6 di mattina circa ci svegliammo e il paesaggio esterno già era cambiato; i monti innevati dell'Austria presero il sopravvento, le case dai tetti scoscesi, venivano illuminate da piccoli ma intensi raggi di sole che facevano capolino qua e la dalle montagne...
Arrivati a Vienna, andammo a cercare un treno per Bratislava; era già pronto al binario 4.
Dopo 12 ore di viaggio, altri 50 minuti per arrivare finalmente in Repubblica Ceca.
La prima cosa da fare, a differenza di quello che abbiamo fatto noi, è di cambiare i soldi visto che la loro moneta è la corona e gli euro non vengono accettati ovunque.
Dopo un ora di girovagare senza meta, ci fermiamo in un albergo, visto che tutti gli ostelli, e pensioni che abbiamo trovato non avevano posto.
Hotel Kiev, (20,00 euro a notte con 1^ colazione) situato a 400 metri dal centro, è stato per tre giorni la nostra residenza, di cui non posso certo parlarne male.
Altre sistemazioni contattate :
Oustel the Gabriel's : 9,00 euro per una camera da quattro, Paulìnho Street, n° 1.
Hostel Mlada Garda : 11,00 euro per una camera da tre, Racianska Street, n° 103.
Youth Hostel Bernolak : 10,00 euro a persona, Bernolàkova n° 1.
Dopo una doccia veloce, subito fuori per il nostro primo incontro con la gente e soprattutto con il cibo; un giorno che non mangiavamo.
Ci dirigemmo verso il centro, e un via vai di gente che aumentava sempre più ci avvertiva che stavamo arrivando sempre più vicini. Inoltre, il periodo natalizio rende ancor più le città stupende, con tutti le sue luci e i suoi addobbi, anche Bratislava, non è da meno di altre metropoli importanti dell'Europa. Certo la lingua, non ci aiuta molto, ma il nostro mediocre inglese sicuramente ci ha aiutato, e dopo poche centinaia di metri ci ritrovammo immersi in una delle innumerevoli feste di piazza, di cui ne vado pazzo.
La nostra merenda/cena, consumata in piazza in mezzo ai cittadini slovacchi, fu il primo vero contatto con la gente.
Certo anche i gesti aiutano molto, ma per fortuna molti di loro parlano inglese, e quindi tutto è più facile.
Un bel panino con carne di vitella, cipolle e pomodori.
Un bellissimo spiedino di carne di cervo con lardo alla griglia.
Un wurlster di dimensioni gigantesche piccante...
Quattro bicchieri di buon vino rosso...
Due grappe slovacche...
Questa è stato il mio primo approccio con la cucina.. Niente mele, visto che tutte quelle delizie mi sono costate anche poco.. (6,00 euro per tutto).
I palazzi che ci circondavano, erano meravigliosi, innumerevoli Chiese con i suoi campanili, sovrastavano la città, e noi a girovagare per le stradine in pietra, inebriati dalle musiche della città.
A sud della città l'imponente Danubio illuminato da innumerevoli imbarcazioni soprattutto commerciali, essendo, Bratislava, un porto fluviale molto importante.
Dopo Km di strade e piazze la stanchezza ci attanagliò e a sera presto ci dirigemmo in albergo per riposarsi, e per fare una decente dormita.





07/12/03





E' mattina presto, e la temperatura, non supera lo 0°; non c'è problemi, due belle grappe da mattina e via...
Usciamo un po' dal centro, con un tram elettrico giungiamo al di là del Danubio, e ci fermiamo a fare colazione in uno dei tantissimi locali situati in un centro commerciale, collocato in una struttura in ferro degli anni 800'.
Dopo una visitina al centro..., su per la collina, tra scale e viuzze strettissime, fino al castello.
Un vento tipo Bora ci aspetta non appena arrivati in cima al castello, ma lo spettacolo che ci propone sicuramente, non ci fa più pensare al freddo.
Da qui si può ammirare la città in tutti i suoi colori e splendori, con la sua architettura quasi da fiaba..., oltre al castello Bratislava offre molti altri monumenti importanti :
IL DUOMO DI S. MARTINO
Duomo in stile gotico risalente al XV secolo fu costruito sulle rovine di una chiesa romana e sulla sua torre è visibile una copia della corona dorata di re S. Stefano di Ungheria.
IL VECCHIO MUNICIPIO
Situato nella piazza centrale (Hlavne namestie), è immerso nel bel mezzo del centro storico ed è l'edificio più antico della città; la torre che lo fiancheggia che proteggeva gli abitanti della casa, oggi è uno dei simboli di Bratislava.
PALAZZO GRASSALKOVICH
E' oggi residenza del presidente della repubblica, costruito intorno al 1800 è il palazzo in stile gotico più bello della città.
PORTA DI S. MICHELE
E' l'unica porta munita di torre , che si è salvata.
In precedenza le porte che servivano per l'ingresso alla città erano quattro.
La sua cupola a doppio turbante in rame, posta in cima alla torre è un ottimo punto di ammirazione del panorama; inoltre adesso l'interno è occupato da una mostra di armi antiche.
TEATRO NAZIONALE SLOVACCO
Costruito ai fini dell'ottocento è opera di progetti di antichi maestri viennesi, e fino adesso è sede dell'opera, del teatro e di balletti. Di fronte possiamo ammirare la bellissima fontana GANYMEDE.
Dopo aver visitato gli innumerevoli monumenti della città decidiamo di riposarsi un po' passando da un locale all'altro della città, visto che il freddo ci stava massacrando.
Tra una cioccolata e una grappa, passammo un pomeriggio immerso nella musica e nei profumi tipici della città.
Tra i vari locali visitati e vissuti :
Cafè Apponvì, arredato in stile ottocentesco; Radnicnà n°1 0905 701363
Buum Buum Buum Jeeb Tequila, locale vicino al centro con ottimi piatti messicani e slovacchi.
Poi la sera dopo una doccia cena in ristorantino tipico slovacco.
KALIBA EXPO, situato a 4 KM dal centro in cima ad una collina, è immerso in un bosco oscuro e freddo.
All'ingresso ci aspetta un'anziana signora, curiosamente vestita, e con il suo pessimo inglese ci invita a sedere di fronte al camino.
L'atmosfera è deliziosa, il pianoforte suonato da un anziano signore fa da sfondo, mentre una bellissima ragazza slovacca ci viene a prendere l'ordinazione. Meno male parla benissimo l'inglese.





MENU' PER PERSONA
BRYNDZOVE HALUSKY SO ZINCICOU : gnocchetti con formaggio di pecora, lardelli abbrustoliti e siero di latte di pecora (2.20 euro).
PSTRUH NA RASCI ZEMIAKY : trota al cumino cotta al forno con patate (4.80 euro).
N° 1 NEPERLIVA VODA : acqua naturale minerale (0.50 euro).
N° 5 SVETLE PIVO : birra chiara in bottiglia da 33cl (3.50 euro).
N° 1 PRESO KAVA : caffè espresso (0.40 euro).
N° 2 BOROVICKA : grappa di ginepro (2.60 euro).
La serata stupendamente passata all'insegna della buona cucina è passata in fretta, e visto che l'ora si era fatta tardi e gli autobus non circolavano più, abbiamo dovuto chiamare un taxi per ritornare in città.
Le bancarelle e la musica nella piazza principale furono la nostra rovina. SVETLE PIVO a volontà.
Danze e canti ci portarono fino alla fine della nostra serata , e stanchi della giornata ci rifugiammo al nostro albergo a notte inoltrata.



08 - 09/12/03





Ci svegliamo di buon mattino, con un freddo assurdo, -4° ma con un sole accecante.
A Bratislava non è festa e comunque la città e affollata anche questa mattina.
Dopo una bella colazione a base di strudel e cappuccino, ci dirigiamo a piedi verso la stazione principale di Bratislava, e dopo una piccola discussione con il capostazione ci inseriamo sul treno per Vienna.
Questa volta il viaggio è più lungo, (80 minuti) Stiamo rientrando nella comunità europea.
Giunti a Vienna, alle 12.50, facciamo un giro con il tram N° 0 per la città fermandosi qua e la, nei luoghi di nostro interesse. E' festa anche per i viennesi e quindi il centro è stracolmo di persone, pronti a spendere per i regali di Natale; il centro è addobbato in maniera al quanto sfarzosa e le luci si sprecano, su e giù per i monumenti....
Ci facciamo un giro pure in metro, visto che sono un vero appassionato di treni sotterranei.
Tra i monumenti di particolare importanza la grande chiesa in stile gotico in centro con la sua torre di 65 metri. Il freddo ora, ci sta veramente assalendo, in giro per Vienna, ci scoliamo le due ultime cioccolate, per poi riprendere il tram N°0 per la stazione.
Alle 19.30 saliamo sul nostro Eurostar, dove incontriamo di nuovo i nostri amici romani dell'andata, Mara e Corrado.
In cuccetta insieme a noi due giovanissime americane di Chicago, le quali studiavano a Firenze...
Quante amicizie in viaggio...
Per fortuna abbiamo dormito abbastanza nella cuccetta e non siamo stati disturbati più di tanto...
Sono le 08 del mattino e ci aspetta di nuovo la nostra scomodissima sedia dell'ufficio...





Al prossimo viaggio...
Costi Viaggio :
AREZZO - FIRENZE A/R 9,00 euro
FIRENZE - VIENNA A/R 180,00 euro
VIENNA - BRATISLAVA 10,00 euro
2 NOTTI PER PERSONA 40,00 euro
SPESE IN LOCO 66,00 euro
TOTALE 305,00 euro